Conosciuta anche come Baby Bottle Syndrome. È una patologia a tutti gli effetti, che comporta la comparsa di diverse carie dei dentini da latte. Si manifesta allo spuntare dei primi dentini, in bambini molto piccoli, anche al di sotto dei 4 anni. La sindrome da biberon deriva dall’abitudine di dare al bambino, al momento della nanna, il biberon con latte o bevande dolci, quali camomilla, the o succhi di frutta, con l’intento di farlo rilassare. Lasciare al bambino il biberon o il ciuccio intinto in sostanze zuccherate per tutta la notte favorisce questa patologia. Infatti è proprio durante il sonno che si riduce la salivazione e quindi anche la capacità di proteggere i dentini dalle carie.

In prossimità dello svezzamento è opportuno introdurre gradualmente cibi con consistenze diverse. I cibi frullati infatti non solo portano all’impoverimento dello sviluppo sensoriale della bocca, ma anche ad una mancata stimolazione dell’eruzione dentale.

Bisognerebbe cercare di eliminare gradualmente ciucci , tettarelle e anche la suzione del dito entro i 36 mesi, in quanto è entro questa età che si potrà ottenere una reversibilità completa e fisiologica sia delle strutture morfologiche che funzionali del bambino. Ecco qualche consiglio utile: utilizzare tettarelle con base e corpo il più piccolo possibile, per far si che le arcate siano meno separate. Con il passare dei mesi ricordarsi di non aumentare la grandezza del ciuccio! Dunque, più piccolo è, meglio è! Il materiale deve essere il più morbido possibile, meglio il lattice del silicone.

È importante che il ciuccio sia leggero (anche la catenella pesante potrebbe influire negativamente) per far lavorare meno la muscolatura.